Liu Bolin

Attraverso le sue sculture, installazioni, fotografie e dipinti, Liu Bolin esplora le tensioni tra individualismo e collettivismo, in particolare nella sua nativa Cina. Nella sua serie più famosa, "Hiding in the City" (conosciuta anche come "Invisible Man"), il fotografo rimane immobile, perfettamente dipinto in mimetica per fondersi con sfondi dettagliati che vanno dalle bancarelle delle riviste alla Grande Muraglia. Con queste composizioni Bolin commenta il consumismo, il rapido sviluppo e il ruolo dell’artista nella società cinese contemporanea. Ha esposto a New York, Londra, Parigi, Pechino, Stoccolma e Hong Kong e ha tenuto spettacoli all'Hirshhorn Museum anda Sculpture Garden, al Center Pompidou e Art Basel a Miami Beach. Il lavoro di Bolin appartiene alle collezioni del Baltimore Museum of Art, Fotografiska, M+ Sigg Collection, Museo Enzo Ferrari e Red Mansion Foundation.